Le tisane non sono altro che un infuso di acqua e piante officinali, aromatizzate e dolcificate in genere con il miele. Anche se, e va detto, per ottenere il massimo dei benefici, le tisane curative, soprattutto quelle dimagranti, andrebbero consumate in purezza. Cioè senza aggiunta di dolcificanti. E mai più di una alla volta! Detto ciò, per capirci… La camomilla è una tisana! E i tè? Qual è la differenza fra tè e tisane? A che cosa serve bere tisane e perché fanno bene? Quando e quante berne? Come prepararle? Se sei curiosa di scoprire tutto su una delle bevande più consumate al mondo, seguimi! E alla fine troverai il tutorial perfetto per preparare la tua tisana perfetta. Andiamo!
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Di cosa parliamo in questo articolo?
ToggleChe cosa sono le tisane?
Tecnicamente “In erboristeria la tisana (dal greco πτισάνη, derivato da πτίσσω, «mondare, sbucciare») è una qualsiasi preparazione liquida, appartenente alla categoria degli idroliti, realizzata dall’infusione o dalla decozione di erbe o spezie in acqua calda, e solitamente non contiene caffeina,” Questo secondo la definizione di Wikipedia Per dirla semplice, si tratta di acqua calda o fredda ed erbe officinali specifiche per uno scopo preciso, aromatizzate variamente e dolcificate secondo il gusto. Infatti molte, per il loro sapore piacevole, sono molto apprezzabili in purezza. Altre più amarognole, spesso richiedono l’aggiunta di miele. Uno step per abituarsi alla particolarità del sapore, ma che poi andrebbe via via abbandonato per ottenere i massimi benefici. In ogni caso il focus sono le erbe che la costituiscono
- il rimedio di base che è specifico per lo scopo. Ad esempio la camomilla per una tisana rilassante
- “l’aiutante”, cioè quelle erbe che agiscono in sinergia con il rimedio di base per potenziare gli effetti. Nel caso dell’esempio potrebbe essere il Tiglio e la Passiflora che hanno effetti calmanti e distensivi
- I complementi. Erbe o spezie che hanno la funzione di rendere piacevole e aromatica la bevanda.
Come funziona la tisana?
In sostanza l’acqua, calda o fredda che sia, grazie alle sue proprietà solventi, estrae i principi attivi dalle piante officinali, rendendoli disponibili da bere!
Qual è la differenza fra tè, tisane e infusi?
Sono tutti infusi, ma
- Il tè si ottiene esclusivamente con le foglie della pianta del tè
- La tisana è una bevanda ottenuta da un mix di differenti piante ed erbe officinali
- L‘infuso propriamente detto, utilizza foglie, frutti e fiori di una stessa pianta
Perché le tisane fanno bene?
Bere le tisane è il modo migliore e più piacevole per usufruire di tutti i benefici delle piante e contrastare molti dei malanni quotidiani. Inoltre, permettono di assumere la giusta quantità di liquidi giornaliera ( che di circa 2 litri) spezzando la monotonia dell’acqua e aiutando a mantenere la giusta idratazione. Infatti, oltre che essere curative, puoi consumarle, calde o fredde, come preferisci, anche solo per il piacere di una pausa rilassante, magari in sostituzione al caffè o té, in orari tardo pomeridiani. Insomma, le tisane, sono un vero jolly da inserire nelle tua routine, sia per problemi comuni come l’ansia, la pancia gonfia, la depurazione e così via, sia per il solo piacere di bere qualcosa!
Ecco 3 motivi per cui far diventare questa pratica una buona abitudine.
- Anzitutto sono buonissime! La ricerca delle associazioni fra le diverse piante ha reso queste bevande non solo più efficaci, ma anche piacevolissime.
- Il loro consumo permette di usufruire di una pausa più lenta necessaria per rigenerarti e riprendere, successivamente, i tuoi compiti con maggiore lucidità ed energia
- E’ un ottimo modo, piacevole, per prenderti cura della tua salute e contrastare le affezioni quotidiane, senza essere troppo invasivi
Quante tisane puoi bere al giorno?
Dipende. Dai consigli dello specialista e dall’uso che devono fare. Generalmente, si consumano 2 – 3 tazze al giorno, con attenzione alle associazioni. E’ possibile prendere 2 diverse tipologie tenendo conto di eventuali controindicazioni ed effetti di ciascuna. In questo ti suggerisco di consultarti con il tuo erborista di fiducia. Ad esempio, va benissimo associare la tisana rilassante a qualsiasi altra tisana. Attenta, invece, con tutte le altre! Se stai seguendo un percorso specifico è bene utilizzare una composizione alla volta in modo da risolvere via via ogni singolo problema. Ora, sono certa che ti starai chiedendo quando bere le tisane nell’arco della giornata. Per fortuna, salvo diversa indicazione terapeutica, sono bevande molto versatili e puoi “giocartela” come più preferisci.
Puoi consumarle in ogni momento della giornata
- La mattina, per rendere piacevole una colazione veloce o per fare un pieno di energia. Ti suggerisco di provare la Tisana Energizzante con Eleuterococco e Rodiola, per iniziare la giornata caric* e affrontare gli impegni positivamente.
- A metà mattinata per una piacevole pausa dai tuoi impegno, in sostituzione del classico caffè.
- Durante o dopo i pasti per facilitare la digestione. Come ad esempio la Tisana Digestiva Finocchio e Anice, che ha anche un “effetto sgonfiante” riducendo la fastidiosa sensazione “pancia gonfia” tipica del dopo pasto.
- A merenda, nel pomeriggio, accompagnata da piccoli snack, per una pausa spezza-fame
- La sera, prima di coricarsi per conciliare il riposo. Ottima a questo scopo è la Tisana Rilassante Escolzia e Tiglio dal piacevolissimo profumo di arancio dolce e dalle proprietà rilassanti e anti stress. Con un retrogusto amaro, che puoi correggere con un pò di miele, è il tuo lasciapassare per notti rilassate.
Anche in questo caso, però, ti suggerisco una consulenza personalizzata che ti aiuti a stabilire il giusto percorso per il tipo di problema che vuoi risolvere.
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Senza dimenticare che le tisane sono un ottimo coadiuvante se stai seguendo un piano dimagrante. Con le loro proprietà depurative, drenanti diuretiche, sono una mano santa per avere risultati quotidiani visibili, lungo il tuo percorso e nella battaglia contro gli inestetismi della cellulite! E, ora che ti ho convinta, non ti resta che scoprire come preparare la tua tisana perfetta! Seguimi nel prossimo paragrafo.
Come si prepara la tisana?
Anche se è molto facile e immediato, per preparare tisane perfette, hai bisogno di alcuni piccoli accorgimenti. Anzitutto gli strumenti
- Pentolino o il bollitore per tè e tisane
- Infusore e/o colino
- Tazza ( se hai la tisaniera va benissimo)
- Cucchiaino
- Un panno o un piattino
Gli ingredienti
- Acqua
- Tisana scelta
- Miele
Come preparare una tisana calda
- Porta ad ebollizione l’acqua
- Nel frattempo versa la giusta quantità di tisana nella tazza, tisaniera o nell’infusore
- Aggiungi l’acqua
- Copri la tazza con il panno o il piattino e lascia riposare per almeno 5-7 minuti, in modo che acqua e calore estraggano tutti sapori e i principi attivi ( sono tempi indicativi, ma alcune tipologie richiedono tempistiche specifiche che trovi indicate sulla confezione)
- Filtra il tutto con un colino
- Dolcifica, a piacere, con un cucchiaino di miele
La tua tisana perfetta è pronta! Non ti resta che lasciarla raffreddare leggermente e goderti questo momento di relax! Ma, ricorda, le bevande calde vanne consumate calde! Infatti raffreddandosi troppo, si ossiderà perdendo buona parte dei principi attivi. E anche in sapore. Se vuoi portarla con te al lavoro, ti suggerisco di versarla bollente in un thermos di buona qualità, in modo da mantenere integre tutte le sue proprietà.
Come preparare una tisana fredda
Chi ha detto che le tisane possono essere consumate solo calde? In realtà sono piacevolissime anche nella loro versione fredda. Soprattutto in estate, quando le temperature non invitano a a consumazioni calde. Ma per non perdere tutti i benefici è necessario adottare qualche piccolo accorgimento. Vediamo subito quali:
- Riempi una brocca di acqua fredda
- Preleva la giusta quantità della tua tisana e versala nell’infusore
- Immergi l’infusore nella brocca
- Copri il tutto con un piatto e metti a riposare in frigorifero per almeno 5 ore ( se lavori puoi prepararla la sera prima e lasciarla tutta la notte. Sarà ancora più gustosa!)
- Passato questo tempo, rimuovi l’infusore e versala nel contenitore definitivo. Un thermos se vuoi averla sempre a portata di mano o una bottiglia, preferibilmente in vetro, da conservare in frigorifero
- Dolcifica con miele, secondo il tuo gusto
Le tisane fredde, oltre ad essere gradevolissime e dissetanti, hanno il vantaggio di conservarsi fino a 7 giorni, a patto che mantieni la catena del freddo. Quindi puoi pianificare di prepararne secondo le tue esigenze tutto in una volta e gustale poco alla volta. Tu quale preferisci? Fammi sapere!
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